A 17 anni Raphael Mbotela, un arbitro di calcio dello Zambia, ha riscritto la storia dell’arbitraggio. Lo zambiano è diventato l’arbitro internazionale più giovane di sempre prendendo parte alla gara tra le U17 di Botswana e Namibia.
Gli inizi della sua carriera
Raphael è un ragazzo come molti. Inizia a giocare a calcio da piccolo con il sogno di diventare professionista. A 13 anni, però, l’incontro con il destino. Mbotela si infortuna gravemente al ginocchio ed è costretto a dire addio all’idea di calcare i campi con il numero dietro la maglia. Lo zambiano non si arrende, la sua passione per il calcio è troppo forte e decide di impugnare cartellini e fischietto. Da lì in poi è un amore puro tra Raphael e l’arbitraggio, dirigere le gare lo rende felice e gli riesce molto bene.
L’altra Impresa di Raphael Mbotela
Il prodigio zambiano si era già messo in luce l’anno scorso, quando, a soli 16 anni è diventato il più giovane africano ad arbitrare due squadre di prima divisione. La cosa che rende quest’incredibile record ancora più straordinario? Raphael non aveva il materiale per allenarsi. Per potersi preparare ha utilizzato maglie donate da arbitri di altri paesi. Uno splendido esempio di collaborazione tra colleghi di diversi stati che ha aiutato Mbotela a raggiungere il suo obiettivo.
Le difficoltà di Mbotela
Fuori dal campo la vita in Zambia è dura. Il collega purtroppo per molto tempo non è riuscito ad andare a scuola, dato che i suoi genitori non si potevano permettere libri e uniforme. Le prospettive per il giovane aspirante arbitro non sembravano buone, almeno fino all’inizio della sua carriera. La federazione dello Zambia infatti, resasi conto del suo talento, ha fatto di tutto per fornirgli ciò di cui aveva bisogno per la sua crescita umana.
Il futuro del giovane collega
Raphael ha già le idee chiare riguardo al suo futuro. Ha dichiarato di voler terminare gli studi e di seguire le orme di Janny Sikazwe (icona dell’arbitraggio in Zambia). Noi di Roba da Arbitri auguriamo il meglio a Mbotela e non aspettiamo altro che vederlo in azione sui più grandi palcoscenici di questo sport.
Matteo Liguori
Roba da Arbitri