Pierluigi Collina: l’arbitro mondiale.
Questo il titolo che lo staff del Festival dello Sport di Trento ha riservato al panel in cui il capo degli arbitri FIFA, Pierluigi Collina, è stato intervistato dal giornalista della Gazzetta dello Sport Fabio Licari.
Tra i temi trattati durante la piacevole ora passata insieme a Collina ci sono i prossimi mondiali in Qatar e la presenza per la prima volta di arbitri donne, il VAR, il fuorigioco semiautomatico e infine le interviste agli arbitri post partita.
Tutti temi molto caldi ed attuali che hanno visto l’ex arbitro bolognese molto deciso e fermo nel rispondere, proprio come ce lo ricordiamo in campo!
Le donne nella classe arbitrale.
“Tutti gli arbitri a prescindere dal genere hanno una loro sensibilità e sono molto felice che anche in Italia ci sia una ragazza in Serie A.
Quello che sta facendo Ferrieri Caputi è sicuramente qualcosa di importante ma è esattamente quello che avevo previsto a maggio 2021 quando avevo potuto apprezzare le sue qualità e nessuno ne parlava!”
Vedremo mai degli arbitri intervistati a fine partita?
“Io sono stato sempre un fautore della comunicazione. Credo che spiegare sia la maniera migliore per fare comprendere ed essere accettati perché dal confronto si finisce per essere accettati. Credo che sia qualcosa di fattibile in futuro. Al Mondiale in Qatar gli arbitri non andranno in mix zone ma prima della competizione ci sarà un open day per vedere gli allenamenti degli arbitri ed intervistarli per avere un contatto”.
Perché il VAR interviene solo per errori gravi e non per tutti? Ti sarebbe piaciuto usarlo in campo?
“L’uomo per sua natura non è infallibile, per cui avere un salvagente quando serve sicuramente è importante. Quando ho sbagliato, a quel tempo quando arbitravo, avrei voluto avere a disposizione uno strumento del genere. Per me stesso e per chi era coinvolto in campo. Nel 2018 cambia tutto, con il Mondiale in Russia perché il livello arbitrale fu molto alto. Averne fatto parte ed avere avuto questo risultato e contribuito ad ottenerlo è una grandissima soddisfazione. La tecnologia ha aiutato: gol line technology e VAR. Gianni Infantino, presidente della Fifa, ha creduto immediatamente in questo progetto“.
Concludiamo questo articolo ringraziando il presidente del CPA di Trento, Giorgio Daprà, e la sezione di Trento per l’ospitalità dimostrata nei nostri confronti!