Ansia pre partita arbitriGestire l'ansia pre-partita - Roba da Arbitri

Gestire l’ansia pre-partita è una delle cose più difficili. Non parliamo solo degli arbitri inesperti, immaginate il vostro primo match in diretta tv, o il primo match con 5 mila persone sugli spalti… non è sicuramente roba da tutti i giorni.

Gambe che tremano, gocce di sudore che si accumulano sulla fronte, un nodo che si stringe alla bocca dello stomaco. Tutti noi almeno una volta nella vita ci siamo trovati davanti ad un evento che ci ha causato ansia. Una partita è fonte di giudizio, tutti gli occhi sono su di noi ed è pertanto fondamentale capire come scendere in campo sereni. Oggi noi di Roba da Arbitri vi daremo 5 consigli per gestire l’ansia pre-partita, e cercheremo di rispondere nel migliore dei modi alla domanda: “Come gestisco l’ansia pre-partita?”

Capire e accettare la situazione

Sentirsi agitati prima di una partita è assolutamente normale. Il nostro cervello ci sta dicendo che è ora di svegliarsi dato che si è chiamati ad un compito importante. I problemi arrivano quando queste sensazioni sfuggono dal nostro controllo e ci portano a pensieri sgradevoli, quasi immobilizzanti, che possono rovinare la prestazione. Questi pensieri però, vanno tenuti a bada, e vanno ridimensionati in modo da tenere solo le cose positive. Perciò è importante tenere a mente che un po’ di agitazione (oltre ad essere del tutto normale) può aiutare a concentrarsi sulla gara.

Reindirizza i pensieri

Riorganizzare i pensieri è fondamentale per usare l’ansia a tuo favore. Quando inizi a sentire quei segnali corporei tipici dell’ansia, non percepirli come delle spie di allarme, considerali una sveglia da cui inizia la tua preparazione. E’ anche utile iniziare a modificare i propri pensieri reindirizzandoli in modo positivo: ad esempio, invece di pensare “non ce la farò mai” pensa a cose che ti permettono di rimanere calmo come “ce la metterò tutta”.

P.S: Scrivere pensieri positivi o parlare con sè stessi in maniera costruttiva può aiutare molto.

Trova una valvola di sfogo

Capita a volte che le sensazioni fisiche siano talmente forti da causare grande disagio. In questi casi può essere utile trovare qualcosa che ci permetta di sfogare l’ansia e di caricarci. Fare un po’ di saltelli, stringere forte i pugni ed ascoltare la tua canzone preferita sono tutte attività che possono aiutare. Chiaramente non bisogna esagerare e rimanere senza energie per la partita.

Respira nel modo giusto

Sembra scontato, ma è assolutamente il contrario. Respirare è qualcosa che noi umani facciamo naturalmente, ma imparare a controllare la respirazione è un grande aiuto contro lo stress. Un esercizio che puoi fare ovunque è inspirare con il naso ed espirare con la bocca, immaginando di gonfiare e sgonfiare un palloncino nella pancia. Per tenere il ritmo conta a voce alta i secondi che impieghi ad inspirare ed espirare.

Rimani concentrato sul momento

Un altro modo per gestire l’ansia è concentrarti sul presente anziché su un futuro che deve ancora compiersi e perciò fuori dal tuo controllo. Descrivi (oralmente o per iscritto) tutto ciò che vedi, i tuoi movimenti, ogni cosa che percepisci coi 5 sensi per far sì che le previsioni sulla gara non prendano il sopravvento su di te. A volte un percorso con uno psicologo dello sport può essere efficace per affrontare nel migliore dei modi questo e tutti gli altri metodi.

Continuano dunque, di cinque in cinque, i nostri consigli agli Arbitri di Calcio, se ti sei perso le 5 caratteristiche di un buon arbitro, oppure i 5 consigli per gli arbitri alle prime armi, questi articoli fanno al caso tuo! Resta sempre aggiornato sul nostro blog ed i nostri canali social.

Se hai richieste e suggerimenti per articoli che ti interesserebbe leggere non esitare a contattarci!

Matteo Liguori
Roba da Arbitri

Commenta