Arbitro salva la vita ad un calciatore durante Virtus Foligno – Gaifana , match di coppa di 2ª categoria umbra.
Walid Kandli, arbitro effettivo dal 30 novembre 2013 presso la sezione di Foligno, è l’eroe di questa domenica!
Il racconto dell’accaduto
A metà del secondo tempo, un giocatore del Gaifana si accascia improvvisamente a terra senza dare apparentemente segni di ripresa, ed è bastato poco a Walid per comprendere la gravità della situazione ed interrompere la partita.
Non un presentimento o buon senso come molti potrebbero pensare, bensì il frutto dell’esperienza come volontario della Croce Rossa gli hanno permesso di valutare in pochi istanti le circostanze e decidersi a prestare tempestivamente le manovre di primo soccorso in attesa dell’arrivo dell’ambulanza.
Attimi che sarebbero potuti essere fatali ed invece grazie all’esperienza e alla prontezza del collega hanno portato solo ad un grande spavento!
Chi è Walid Kandli?
Walid kandli, classe 1998, è arbitro dal 2013 presso la sezione di Foligno, approda al CRA Umbria nel 2015 e nella stagione successiva debutta in 1ª categoria.
Oltre ad essere arbitro è anche un podista e volontario della Croce Rossa, ed è proprio grazie alle competenze acquisite in quell’ambito che non ha esitato nel prestare soccorsi.
Nel 2017 era stato selezionato dall’allora presidente del CRA Luca Fiorucci e dalla sua squadra per partecipare al progetto “UEFA Mentor & Talent” sotto la guida del mentor regionale Sergio Biagini della sezione di Perugia.
Come comportarsi in caso di malore in campo?
Immagina se ti fossi trovato al posto di Walid…come ti saresti comportato?
PREMESSA: Nessuno può sostituirsi a un operatore sanitario per assistere una persona colpita da malore, tuttavia ciascuno di noi è tenuto a intervenire per supportare la vittima e chiamare i soccorsi.
Linee guida generali
Di seguito un riassunto delle linee guida che la Croce Rossa mette a disposizione di tutti sul suo sito internet:
- Assicurarsi se la persona è cosciente o incosciente;
- Sistema la vittima a terra, a pancia in su;
- Assicurati che respiri;
- Chiama i soccorsi fornendo il maggior numero di dettagli possibili;
- Per sapere gli ulteriori step visita il link ufficiale cliccando qui.
E dal punto di vista regolamentare/comportamentale cosa deve fare l’arbitro?
- Appena ci si rende conto che la situazione è grave bisogna interrompere il gioco ricordandosi dove si trovava il pallone in quel momento;
- Fare attenzione a che minuto della gara ci troviamo (se possibile);
- Usare il fischietto per richiamare l’attenzione di dirigenti, calciatori e gente dal pubblico (nella speranza che ci sia qualcuno competente);
- Attendere l’arrivo dei soccorsi;
- Se ci sono le circostanze la partita può riprendere con il pallone che verrà rimesso in gioco con una rimessa da parte dell’arbitro nel punto in cui si trovava nel momento in cui abbiamo interrotto la partita.
- Se non dovessero esserci le circostanze per la ripresa, sospenderemo la gara, compileremo comunque il rapportino di fine gara specificando risultato e minuto in cui è stata sospesa e compileremo poi il referto che invieremo al giudice sportivo andando a specificare in un supplemento di rapporto l’accaduto;
- Specificare inoltre l’intervento dell’ambulanza (o in generale se un giocatore si reca in ospedale per accertamenti) poiché è importante per le società ai fini assicurativi.
Ovviamente questa non è la prima volta che un arbitro soccorre un calciatore che ha un malore e sappiamo di altri colleghi che come Walid hanno salvato vite. Commenta raccontandoci altri casi simili a questo o semplicemente dandoci dei suggerimenti e degli spunti per migliorare.
Roba da Arbitri